Gestione Sostenibile del Vigneto
I
n termini operativi, la gestione sostenibile del vigneto si raggiunge con un duraturo ed apprezzabile incremento del livello di sostenibilità a carico del modo con cui lo si gestisce.
La si ottiene in maniera più agevole sommando i tanti piccoli miglioramenti, meglio gestibili nell’operatività quotidiana, che si possono conseguire agendo in maniera graduale sull’intero sistema aziendale. Prendendo in esame le fasi più importanti sulle quali è possibile ipotizzare un intervento, è bene tenere in considerazione che l’obiettivo principale deve essere l’instaurarsi di una condizione di equilibrio tra la vite e l’ambiente circostante (suolo, aria, acqua), e di conseguenza:
- Nutrizione e difesa della vite (es.: modalità operativa, scelta delle soluzioni tecniche più appropriate, momento di intervento, finalizzati all’applicazione dei prodotti in maniera più razionale e quantitativi più contenuti);
- Gestione del suolo (es., scelta delle specie utilizzate nell’inerbimento temporaneo, lavorazione dell’interfila, modalità di lavorazione, finalizzati all’aumento del contenuto di sostanza organica e quindi alla riduzione di CO2 emessa in atmosfera);
- Gestione dell’acqua di irrigazione (es., corretto momento di intervento e volume utilizzato, frequenza di intervento, sono tutti aspetti da tenere in considerazione ai fini di una riduzione dell’uso dell’acqua ma allo stesso tempo dei potenziali stress per la pianta.);
S
ono infatti solamente i principali argomenti sui quali avviare una fase di ripensamento per ottenere una gestione sostenibile de vigneto, che deve essere in ogni caso improntato ad una attenta pianificazione delle attività. Ma proprio le difficoltà alla programmazione che spesso si possono incontrare sottolineano il ruolo chiave dei dati e delle informazioni raccolte sullo stato e le condizioni in vigneto: solamente limitando gli interventi alle aree in cui questi siano effettivamente necessari (es., potatura verde) o differenziando la modalità con cui vengono gestiti i vigneti (es., reintegro mirato dei nutrienti, scelta della modalità di apporto più efficace, ecc.) è possibile massimizzare il beneficio. Ed in tal senso la tecnologia oggi offre un grande aiuto all’operatore, con soluzioni che oltre a monitorare di continuo lo stato di salute della pianta, permettono di assecondare le condizioni del vigneto in maniera variabile a seconda delle peculiarità di ciascuna di queste, evidenziando quelle peculiarità che concorrono poi all’ottenimento del risultato finale.
Parametri – Obiettivi
Da qui la necessità di definire dei parametri-obiettivo che, azienda per azienda, possano costituire il modo più valido e coerente perché l’operatore possa quantificare il beneficio ottenibile e quindi il miglioramento conseguito (es., riduzione della CO2 emessa, volume d’acqua utilizzato) in una operatività che possa essere definita: Gestione Sostenibile del Vigneto.
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