Non siamo pazzi, è vero! Il vigneto ci parla e in maniera costante, ne abbiamo le prove.
Cerchiamo di capire meglio di cosa stiamo parlando: il vigneto è vivo ed ha un suo linguaggio, comunica costantemente una necessità. Nel passato ci potevamo affidare solamente all’esperienza e con tentativi cercare di risolvere i problemi che si presentavano.
Un po’ come quando andiamo all’estero e arriva l’ora di mangiare, se non conosciamo la lingua del posto anche questa banale routine diventa un problema che sicuramente risolviamo, ma lo facciamo a tentativi e sfruttiamo l’esperienza per uscire da situazioni apparentemente complicate. Basterebbe conoscere la lingua per entrare con disinvoltura in un bar e dire “un panino grazie”.
In vigneto succede più o meno la stessa cosa, questo parla e noi non capiamo subito la sua necessità, abbiamo bisogno di un aiuto. Per sopperire a questa nostra incapacità arriva un potentissimo strumento, consideriamolo come una sorta di interprete real-time, il sistema di monitoraggio trasforma i messaggi che il vigneto produce in dati capibili e sfruttabili dal punto di vista attuativo.
Nei dati sono riportate tutte le necessità della vite e spesso anche le soluzioni a queste.
Vediamo come funziona un sistema di monitoraggio:
come dalla foto che accompagna questo post, si può vedere un sistema in campo che monitora costantemente H24 e invia dati a un sistema pronto a raccoglierli, questo a sua volta li elabora e ce li rende comprensibili (come farebbe un interprete) indicandoci chiaramente il problema e la via corretta per la sua soluzione.
Capite bene che tutto questo, in termini economici, corrisponde a un risparmio enorme: minimo sforzo, massima resa!
Facciamo qualche esempio pratico:
Siccità: senza questo interprete sappiamo con esattezza se la pianta è in stress idrico? Di sicuro no, perciò abbiamo bisogno di dati certi per intervenire e colmare l’esigenza o, al contrario, sempre sulla base dei dati, decidere di NON intervenire; la pianta può ottenere beneficio anche da un non-intervento e ciò comporta anche un risparmio evidente (carburamene, energia elettrica, strumentazioni ecce cc..)
Vento: purtroppo le stagioni in questi ultimi anni ci hanno fatto vedere il lato peggiore, accade spesso che un cambio repentino di clima ci porti a subire dei danni importanti al nostro vigneto. Anche in questo caso, per perizie o per analisi agronomiche, i sistemi di monitoraggio in vigneto ci vengono in aiuto e ci assicurano un dato certificato e veritiero.
Escursione Termica: fattore determinante per la riuscita di un vino, il dato è misurato dal sistema che ce lo restituisce, grazie a questo sappiamo cosa fare e come comportarci.
Gli esempi fatti sono la parte più semplice delle potenzialità del Sistema di Monitoraggio in vigneto, ci piacerebbe potervi elencare e perché no stupire, con tutta la parte inerente le malattie della pianta.
Se ritenete opportuno avere un interprete in azienda H24 contattateci, ne conosciamo di bravi!
Ciao a tutti alla prossima